La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
Regina
di cuori
Dopo anni di ricerche ho coronato il mio sogno di di provare un'Alfa Romeo. Ecco le impressioni in pista.
LA PASSIONE PER IL BISCIONE
L'HO EREDITATA DAI MIEI NONNI.
IL SUONO DI QUEL MOTORE E' PROPRIO INCONFONDIBILE
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
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La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.
La telefonata giunge alle prime ore del mattino, in una piovosa giornata di ottobre. Dall'altra parte della cornetta l'amico Antonio Conte, uno dei miei colleghi di lavoro: " Guarda che Luca stavolta l'ha combinata grossa", esclama ridendo, alla fine ha coronato il sogno di mettersi nel suo secondo garage una GTA. Quella vera s'intende. Il soggetto in questione è nientemeno che Luca, leader dell'UTG, una vita spesa sia per la passione per il lavoro sia per i motori. E la GTA non è una versione di serie, ma bensì un piccolo laboratorio sperimentale modificato dall'autodelta alla fine degli anni 60. Una coppia d'assi.